venerdì 27 aprile 2012

2 GIUGNO, RIPUDIAMO LA GUERRA


I partecipanti al Convegno “La pace realismo di un'utopia” su Ernesto Balducci e David Maria Turoldo a vent' anni dalla loro scomparsa, riuniti a Pietralba nei giorni 21 e 22 aprile 2012, hanno scritto questa lettera al Presidente della Repubblica.

2 GIUGNO, RIPUDIAMO LA GUERRA
Lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

La pace è l'unico valore veramente rivoluzionario, diceva Turoldo, perché costringe a ripensare tutte le categorie del vecchio mondo che è stato costruito sulle macerie delle guerre.
E Balducci, rivolgendosi ai cristiani, ricordava che una chiesa veramente evangelica deve essere come un'obiezione di coscienza piantata da Dio nella carne viva del mondo.

Essere costruttori di pace oggi significa obiettare al sistema di guerra e alle spese militari che la guerra rendono possibile. Noi vogliamo essere cittadini obbedienti alla Costituzione italiana,
scritta subito dopo il flagello del secondo conflitto mondiale, e proprio per questo tesa al ripudio della guerra stessa. Lo dice l'articolo 11. E' la stessa Costituzione che ci indica come la nostra Repubblica sia fondata sulla forza del lavoro. Lo dice l'articolo 1. In mezzo, tra l'articolo 1 e l'articolo 11, ci sono 10 articoli fondamentali della nostra carta costituzionale, su altrettanti valori fondanti: la giustizia, la libertà, la salute, l'educazione, ecc. Questo significa che i lavoratori devono costruire le condizioni per la dignità della vita di tutti coloro che vivono nel nostro paese, e che la guerra (e la sua preparazione) è l'unico vero disvalore da espellere per sempre dal contesto sociale e civile.

Per tutto questo noi non comprendiamo perché la Festa della Repubblica, che ricorre il 2 giugno, venga celebrata con le parate militari, la sfilata della armi, la mostra degli ordigni bellici. E' una contraddizione divenuta ormai insopportabile. Questo è il ripudio della Costituzione, non della guerra. E' il rovesciamento della verità.

Il 2 giugno ad avere il diritto di sfilare sono le forze del lavoro, i sindacati, le categorie delle arti e dei mestieri, gli studenti, gli educatori, gli immigrati, i bambini con le madri e i padri, le ragazze e i ragazzi del servizio civile. Queste sono le forze vive della Repubblica; i
militari hanno già la loro festa, il 4 novembre, che ricorda “l'inutile strage” della prima guerra mondiale, come disse il papa Benedetto XV.

A lei, Presidente della Repubblica chiediamo di abolire la parata militare del 2 giugno, anche per rispettare la necessità di risparmio economico (l'anno scorso costò quasi 10 milioni di euro): inviti i giovani disoccupati e i pensionati come rappresentanti del popolo italiano in
sofferenza. E' un vero e proprio scandalo che mentre si impongono pesanti sacrifici a tutti, il Parlamento ed il Governo abbiano confermato l'enorme spesa di oltre 10 miliardi di euro per l'acquisto dei cacciabombardieri F35.

Ci impegniamo ad interpellare le autorità civili delle nostre città, sindaci, prefetti, consiglieri comunali, deputati, affinché sostengano questa nostra proposta, scrivendo anche lettere ai giornali e diffondendole nei luoghi di lavoro. Il 2 giugno con le nostre associazioni vogliamo celebrare l'Italia che “ripudia la guerra”: dove possibile organizzeremo delle sfilate dove i cittadini disarmati innalzeranno i cartelli con l'articolo 11 della Costituzione.
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Da Pietralba è stata inviata questa prima lettera.

Anche tu scrivi al Presidente della Repubblica per chiedere di restituire al 2 Giugno la forza dirompente e smilitarizzata della nostra Repubblica, fondata sul lavoro e sul ripudio della guerra.

Riscrivila personalmente, con il tuo gruppo e comunità, spediscila al Presidente della Repubblica e alle autorità civili della tua città, sindaco, prefetto, consiglieri, deputati, affinchè sostengano questa nostra proposta nelle sedi istituzionali. Diffondi la tua/vostra lettera
ai media locali e per raccoglierle e pubblicarle tutte, inviala ad azionenonviolenta@sis.it
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Mao Valpiana
Verona

mao@nonviolenti.org
www.maovalpiana.it
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Nonviolenti mailing list
Nonviolenti@lists.nonviolenti.org
http://lists.nonviolenti.org/cgi-bin/mailman/listinfo/nonviolenti


lunedì 23 aprile 2012

25 aprile: Festa della Liberazione

da http://it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_italiana
"La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza (ma detta anche Resistenza partigiana o Secondo Risorgimento[1]) fu l'insieme dei movimenti politici e militari che in Italia dopo l'8 settembre 1943 si opposero al nazifascismo[2][3] nell'ambito della guerra di liberazione italiana."

Ma non ci siamo ancora liberati delle basi "USA" e delle servitù militari ...

Una nuova Liberazione ci sarà quando avremo convertito tutte le installazioni militari USA ad uso civile.

Buon 25 aprile!

domenica 15 aprile 2012

"Il piu' grande crimine" di Paolo Barnard

http://www.youtube.com/watch?v=wpzGgo1XZRo

AVVERTENZA
"Questa è una inchiesta di rigore scientifico che si e' avvalsa della consulenza di dodici economisti universitari internazionali. I loro nomi,le note e la bibliografia che attestano della serietà di questo saggio sono elencati in calce. Ma l'ho scritto in stile narrativo affinché chiunque lo possa leggere e divulgare."

http://paolobarnard.info/docs/ilpiugrandecrimine2011.pdf

Diaz - Non pulite questo sangue

« La più grave sospensione dei diritti democratici in un Paese occidentale dopo la Seconda Guerra Mondiale.» Amnesty International

per non dimenticare

giovedì 5 aprile 2012

11 settembre 2001 Attentato alle Torri Gemelle

La richiesta del Pentagono: pena di morte per i colpevoli ...
... ma chi sono i colpevoli e i mandanti?

il crollo dell'edificio 7 e delle due torri gemelle del "World Trade Center" è il risultato di una demolizione controllata

Non ci credi? Ecco le prove:
- guarda il video-comunicato del movimento per la verità sull'11 settembre
- guarda i video al sito condiviso e sostenuto da 1680 Architetti e Ingegneri e da oltre 14500 persone: e questa (Architetti e Ingegneri) è solo una delle tante organizzazioni che fanno parte del movimento per la verità sull'11 settembre 
- guarda questi video su YouTube 

vieni a trovarci la domenica dalle 10 alle 11 davanti alla base USA Pluto a Longàre, Vicenza: abbiamo documentazione scritta, video e ti possiamo raccontare tutto quello che sappiamo a riguardo

puoi trovare informazioni sull'11 settembre anche qui

gruppo presenza Longare "Franscesco Scalzotto"