dal sito http://www.liberivicentini.it/2011/05/02/ma-tu-lo-sai-cos%E2%80%99e-un-centro-distributivo-automatizzato-della-despar/
MA TU LO SAI COS’È UN CENTRO DISTRIBUTIVO AUTOMATIZZATO DELLA DESPAR?
Riceviamo da Ezio Fantin (Comitato Tutela territorio Longare) Ci sembra doveroso pubblicare
Caro cittadino, siamo un comitato di liberi cittadini che non ha nessun interesse da difendere o privilegio da far valere. Il progetto che prevede l’insediamento di un enorme polo logistico di una multinazionale in località Casoni di Longare comprometterebbe in modo irreversibile la viabilità e la vivibilità del territorio.
Molti ci interpellano sfiduciati perché pensano che ormai sia già stato deciso tutto. Noi crediamo invece sia giunto il tempo che i cittadini debbano riappropriarsi della “cosa pubblica“ di fronte a reticenze e silenzi delle attuali amministrazioni. Tutti insieme possiamo rispondere in modo fermo e democratico a un evidente sopruso. Con troppa facilità si delibera un progetto che stravolge il volto del nostro territorio. Chi pagherà lo sfruttamento e i danni conseguenti prodotti agli ecosistemi? Chi si occuperà fra quindici o vent’anni di riconvertire questo ecomostro? Ma soprattutto chi risponderà del peggioramento della qualità dell’aria? Con quale coraggio gli assessori all’ecologia-ambiente e alla sanità dei Comuni di Longare, Castegnero, Nanto e Montegaldella permettono un simile disastro all’ambiente e alla salute di tutti?
L’UNIONE, SI SA, FA LA FORZA. È ARRIVATA L’ORA DI FARSI SENTIRE.
Non lasciarti convincere dai luoghi comuni che le stesse amministrazioni raccontano per giustificare l’operazione Despar.
Posti di lavoro? Sviluppo? Ma come può portare vantaggi un centro logistico e di stoccaggio merci? Solo automazioni, poche risorse umane gestite dalle cooperative ed un enorme e caotico flusso di TIR che invaderà il nostro pregiatissimo territorio portando soltanto inquinamento e malattie. Inoltre la cementificazione, dato che il terreno diventa impermeabile, aumenta la possibilità di esondazione del fiume Bacchiglione.
Questi danni irreversibili saranno per tutti e non soltanto per gli abitanti di Casoni!! E questo che vuoi? Se anche tu ti senti preso in giro da chi per primo ti dovrebbe tutelare, dai Primi Cittadini che dovrebbero impegnarsi per garantirti un futuro migliore invece ti vogliono far credere che questa situazione è “soltanto un grosso equivoco” quando ci sono tutti gli elementi per capire realmente come stanno le cose…
Allora contattaci, ti forniremo tutti i documenti sulla questione e saremo ben lieti di accettare il tuo contributo per dire NO a questo progetto assurdo.
COMITATO TUTELA E SALVAGUARDIA TERRITORIO
CASONI – LONGARE – MONTEGALDELLA – CASTAGNERO
Per informazioni scrivici all’indirizzo e-mail: comitatocasoni@libero.it
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Se vuoi aderire al comitato o per informazioni contatta il referente di zona. Ore serali.