Ieshia Evans, la giovane donna che in silenzio affronta la polizia a Baton Rouge |
"C'era silenzio. E molta comunicazione non-verbale. [...] Sono umana, sono una donna, sono una mamma, sono un'infermiera. Potrei essere la tua infermiera. Potrei prendermi cura di te. Capisci. Sono qui. Noi tutti siamo importanti. Non dobbiamo implorare per essere importanti. Noi siamo importanti".