martedì 26 novembre 2019

CESSATE IL FUOCO ! No alla guerra. Salviamo le vittime

adesso che è passato un po' di tempo e fa meno notizia, proponiamo questo articolo che illustra il modo di porsi del movimento nonviolento

dalla pagina https://www.azionenonviolenta.it/cessate-il-fuoco-no-alla-guerra-salviamo-le-vittime/

Il Movimento Nonviolento interviene sull'attacco turco nei confronti della popolazione curda

– Siamo dalla parte delle vittime, sempre, per aiutare, curare, accogliere, salvare vite.
– La Turchia ha aggredito, oggi è il carnefice da fermare.
– Né con Erdogan, né con Assad, i loro eserciti sono neri.
– Né con Trump, né con Putin, i loro imperi sono violenza.
– La Nato è parte del problema, non della soluzione.

Dov’è l’Onu?

Attivi subito una forza di interposizione, istituisca la No-Fly zone per la protezione della popolazione.

Dov’è l’Unione Europea?

Bloccare la vendita (futura) di armi non basta, bisogna sospendere ogni accordo UE-Turchia.

L’urgenza immediata è fermare la pulizia etnica e risolvere la crisi politica in Siria con una conferenza internazionale che veda la partecipazione e la rappresentanza di tutte le differenti comunità nazionali e minoranze, culturali e religiose.

La soluzione è politica, non militare.
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Pubblichiamo il testo di un messaggio di posta elettronica, relativo all'articolo sopra, ricevuto da Piero. Perché? Perché molto spesso Piero fa "presenza a Longare" e quindi riteniamo corretto pubblicare il suo pensiero, perché questo blog non è "nostro", non è di alcuni, ma di chi fa "presenza a Longare" condividendone le modalità nonviolente. 

Come anticipato a Piero, alcune sue affermazioni sono condivisibili, altre no. Ne discuteremo volentieri, ma non in queste pagine, bensì facendo "Presenza a Longare" la Domenica, dalle 10 alle 11, davanti alla base militare USA Site Pluto a Longare. Presenza nonviolenta.

[...] Trovo incomprensibile la pubblicazione di un articolo così sciatto, confuso e disinformativo come quello del Movimento Nonviolento che avete messo nel sito. Mi sembra che di cattiva informazione ce ne sia ci sia già a sufficienza in giro senza che Presenza Longare ne aggiunga dell'altra.
L'articolo non chiarisce quale sia la situazione in Siria e che cosa lì sia successo in particolare negli ultimi 8 anni ... cosa fondamentale, credo, se si vuol cercare di cercare perseguire una soluzione politica come auspicato dall'articolo stesso. In Siria non vi è stata una guerra civile, bensì una aggressione armata a cui hanno partecipato oltre Usa e Paesi Arabi tra cui l'Arabia Saudita anche Francia e Gran Bretagna, molti altri paesi europei con l'aggiunta della Turchia, con Israele che stava, compiaciuto, a guardare (e che di tanto in tanto assestava e assesta a tutt'oggi, qualche fendente). Le popolazioni Curde, poi, non sono così innocenti come si vorrebbe far passare ... basterebbe fare indagini sulle stragi compiute a Raqqa a scapito delle popolazioni arabo-siriane di questa città occupata dai Kurdi, con l'appoggio dei bombardamenti della coalizione a guida Usa... 
Per farla breve: è per me fin troppo evidente che questi signori del Movimento Nonviolento si sono talmente abbeverati alla propaganda bellica dei nostri eroici giornalisti, da far pensare che essi siano diventati strumento, magari inconsapevole,  di ben altre operazioni che non quelle umanitaristiche, di cui si fregiano. Me lo fa credere  in particolare la loro infelice valutazione di quel che la Russia ha fatto in questi ultimi anni ... (definendola: impero violento). Per farvelo capire meglio vorrei riportarvi all'Aprile del 2003 quando l'ispettore dell'Onu, per la ricerca delle armi di distruzione di massa di Saddam, Hans Blix, fu costretto a fuggire dall'Iraq sotto le bombe dell'irrefrenabile potenza americana e con lui l'ambasciatore russo che fino all'ultimo aveva cercato di fermare l'aggressione Usa ... niente fu in grado di fermare la prepotenza americana, nemmeno la "Seconda potenza mondiale": come fu denominato il movimento pacifista di quegli anni.
Dieci anni dopo le cose sono andate diversamente, un'altra Russia, non più quella quasi inerme del 2003, è riuscita compiere il miracolo. E' riuscita a fermare quella stessa potenza che pretendeva di portare alla Siria lo stesso caos (purtroppo in parte riuscendovi) che aveva colpevolmente causato dopo l'aggressione del 2003 in Iraq ...(anche con il contributo italiano: per Nassirya nessuna lacrima da parte mia)... I signori del Movimento Nonviolento, sembrano essere privi di memoria, vivono in un mondo fatato,  in cui esiste solo un presente senza spessore, immemori di qualsiasi insegnamento il passato possa loro dare.  Totalmente inconsapevoli che i violenti riconoscono solo quelli che possono loro contrapporsi ad armi pari... Lo scopo dei movimenti nonviolenti sembra solo quello di raccogliere i cocci, asciugare le scie di sangue, cercando di porre rimedio alle  distruzioni  e al dolore  che la potenza egemone lascia lungo il suo cammino ... non ponendosi il problema di fermarla in modo definitivo. Non rendendosi conto che, purtroppo, questo non può essere compiuto solo con i belati di schiere pur numerose di pacifisti. Una triste realtà,  potremmo definirla, ma è la realtà.  Concludendo e vi assicuro, mi sto trattenendo ... perché avrei molto altro da aggiungere, voi siete padroni di fare le vostre scelte, il sito è vostro, ma voglio esprimervi il mio rammarico per quella che mi sembra una brutta scivolata.

Vi saluto,

Piero