Ricordare le vittime delle guerre, costruire la pace e la sicurezza attraverso il Disarmo.
Il 4 novembre non è un giorno di festa: è un giorno di lutto per le vittime delle guerre e d'impegno per il disarmo. Non festa ma lutto, perché si ricorda la fine di una "inutile strage", come Benedetto XV definì la prima guerra mondiale, e non si può non ricordare che tutte le guerre sono "inutili stragi" e tutti gli eserciti ne sono gli strumenti.
Non festa ma impegno,
perché per ricordare davvero – e non retoricamente e ipocritamente – le
vittime delle guerre l'unico modo è "ripudiare la guerra" e costruire
la pace, attraverso la via realistica del disarmo.
leggi il resto al sito nonviolenti.org